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I nostri vecchi

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I nostri vecchi - 25 aprile

  

Nelle storie dei padri, dei nostri nonni 

oltre i calli della zappa

fra il mais e i filari dei cavoli

germogliava ogni tanto il principio di un’idea

un desiderio di riscatto, di uguaglianza.

Mio padre non c’è più e mio nonno

fu solo un romantico socialista

emblema di un mondo in fiamme.

I nostri vecchi hanno resistito

alle intemperie dei campi

alla grandine piovuta da canne di fucile

ai tradimenti assassini degli amici,

hanno scritto 25 Aprile in rosso

su calendari inchiostrati del loro sangue.

Forse noi… no, noi abbiamo perso

la guerra col presente

così labilmente effimero,

la continuità di riconoscere-combattere

per un principio vero

 

 

 virgilio puer longaevus mietti - 14/05/2024 19:12:00 [ leggi altri commenti di virgilio puer longaevus mietti » ]

sì, abbiamo noi persa una guerra fatta di battaglie contro mulini a vento, su sgangherati ronzini contro pale possenti, ma torno a ripetere che l’utopia non è qualcosa d’irraggiungibile, sono tutte le cose più belle e grandi che mai ci faranno i potenti raggiungere...questo sosteneva il guru del ’68, il sociologo Marcuse della scuola di Francoforte ...grazie per la tua composizione su noi diversamente giovani..., ciao vir
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